Il treno cantiere proveniente da Venezia
e diretto a Trieste sta per impegnare il Bivio Aurisina.
I portali delle gallerie sono autocostruiti in resina. Il rilievo riproduce abbastanza fedelmente la situazione presente nella realtà. Il tracciato costituisce un'unica sezione di blocco, percorsa alternativamente in senso orario o antiorario, con commutazione automatica degli scambi di entrata (motore Conrad sottoplancia) ad ogni entrata di treno. |
Adiacente al binario esterno
vi è un raddoppio per parcheggiare temporaneamente un convoglio,
con apposito deviatore di alimentazione.
Gli scambi di ingresso e uscita sono azionati a mano.--> |
<-- I comandi manuali per bypassare l'automatismo sono montati dietro il pannello di sfondo. |
Anche gli scambi che portano
ai tre binari tronchi sono azionati manualmente dall'operatore.
In caso di necessità, un convoglio troppo lungo può essere scomposto manualmente e distribuito sui tre tronchini. Essi sono anche utili per mettere
sui binari altri rotabili da inviare poi in linea.
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