Il vecchio modello LIMA di questa carrozza risale ormai alla primissima
produzione in scala N (in un catalogo del 1968 è citato come art.
304 al costo di Lit. 550 !) ed ha una lunghezza di 138 mm, inferiore, come
avveniva di solito in quell'epoca, al valore giusto in scala.
Ciononostante, il bravissimo Blaine Bachman ha prodotto, esclusivamente
per l'eNNegozio ASN, col marchio Decalenne
(art. 160-02 & 160-03 CIWL) un foglio di decalcomanie utile per migliorare
un poco sia questo modello, che la coeva Carrozza Ristorante CIWL art.
303.
Infatti il modello LIMA presenta le scritte e il simbolo CIWL leggermente
sovradimensionati, e sopratutto ha una grafia poco corrispondente a quella
reale (che si può vedere nella foto seguente).
OPERAZIONI
A) SMONTAGGIO DELLA CARROZZA mettendo da parte il telaio, i mantici e la plastica trasparente dei vetri.
B) ASPORTAZIONE DEL COLORE ORIGINALE mediante un fazzolettino ben imbevuto di alcool.
C) APPLICAZIONE DI UNA MANO DI FONDO CON UN COLORE CHIARO. Io uso di solito un grigio chiaro nitrosintetico dato ad aerografo. Ecco il risultato:
D) VERNICIATURA DEL TETTO IN ARGENTO, previa mascheratura delle fiancate, possibile anche a pennello.
E) VERNICIATURA DEL
RESTO DELLA CARROZZA IN BLU SCURO (nelle istruzioni è indicato come
'Santa Fe Blue'... ) ad aerografo mascherando la fascia dei finestrini.
Per essere sinceri
io avevo già fatto le intere fiancate in blu scuro fidando sull'opacità
della decal, quando è arrivato il messaggio di Blaine che suggeriva
di lasciare in chiaro la parte corrispondente alla decal bianca, per cui
ho dovuto rimascherare e riapplicare sul blu il solito grigio chiaro di
fondo... insomma ho fatto un passaggio in più)
Ecco i due lati della
carrozza dopo la fase E):
E') Se il colore non è lucido occorre spruzzare una mano pesante di trasparente lucido per favorire l'adesione delle decal evitando che il liquido emolliente venga subito assorbito dalla superficie della carrozza.
F) APPLICAZIONE DELLE
DECAL utilizzando i soliti liquidi emollienti Microscale Microset e Microsol
o similari (io ho il Decal Set ModelMaster) spennellati abbondantemente
sulla fiancata.
In questa fase occorre
tagliare con il cutter le decal il più vicino possibile al contorno
esterno del disegno, in quanto la pellicola trasparente copre l'intero
foglietto, e non le singole parti.
Dopo il distacco in
acqua si trasferisce delicatamente la decal sulla fiancata (senza accartocciarla
o lesionarla) e la si dispone nel modo corretto, in quanto essa copre ESATTAMENTE
tutta la fiancata.
Da notare che in questa
fase i finestrini sono tutti accecati perchè la decal è una
fascia continua, ed andranno poi aperti uno ad uno.
Asportiamo l'eccesso
di liquidi tamponando delicatamente (per non spostare la decal) con un
fazzolettino di carta e ripetiamo l'operazione sull'altro lato.
G) APPLICAZIONE DEI
NUMERI DI SERVIZIO prescelti. Io ho fatto la N° 4141 perchè
ne ho la foto al vero e perchè questa marcatura si trova sul bordo
del foglietto ed è più agevole il taglio. Anche in questo
caso occorrerebbe ritagliare con il cutter ogni rettangolino contenente
il numero, ma trattandosi di particolari piccolissimi suggerisco di: 1)
incidere la pellicola trasparente della decal sui quattro lati di ogni
marcatura tipo N° 4141; 2) ritagliare con le forbici dal foglietto
l'intero quadratino comprendente le quattro marcature, lasciando un po'
di margine. In questo modo il pezzettino di foglietto è più
maneggevole.
Applicare una goccia
di emolliente agli angoli delle fiancate dove andranno le marcature (vedi
foto reale), una alla volta, e trasferire a una a una le singole marcature,
scartando le eventuali striscioline trasparenti risultanti tra una marcatura
e l'altra. Tamponare delicatamente (per non spostare la decal) con un fazzolettino
di carta.
Come al solito, se
una decal si sposta e poi non scivola più agevolmente, basta riapplicare
l'emolliente e riposizionarla.
H) APERTURA DEI FINESTRINI,
a
decal perfettamente asciutte, con un cutter molto affilato (lama nuova)
seguendo un righello che sia appoggiato in corrispondenza del contorno
delle cornici incavate.
Cioè si deve
tagliare proprio lungo la rientranza della fiancata verso la cornice. Si
può facilitare l'operazione premendo prima col polpastrello al centro
di ogni finestrino, anche quelli ellittici alle estremità, per evidenziare
la posizione del bordo.
Ovviamente per i finestrini
ellittici si procederà a mano libera, sempre seguendo la rientranza.
Al termine applicare
un po' di liquido emolliente per favorire l'adesione dei bordi così
ottenuti e poi tamponare.
I) Primo tocco finale: DORATURA DELLE CORNICI, con un pennellino o uno stuzzicadenti e smalto oro. Attenzione a non trascurare i fianchi delle cornici. Sempre con lo stuzzicadenti tingere anche gli otto mancorrenti ai lati delle quattro porte di salita. Se in questa operazione va del colore oro sulla cassa essa poi andrà ripassata con una punta di blu scuro.
L) Secondo tocco finale: APPLICAZIONE DEL LIQUIDO PER REALIZZARE I VETRI (tipo il MICRO GLAZE della Micromark o il MICRO KRISTALL KLEAR della Microscale), con la solita tecnica, non dimenticando i finestrini delle porte degli intercomunicanti, i finestrini ellittici e le fasce di aerazione sopra alcuni finestrini.
M) MONTAGGIO DEI MANTICI. La plastica trasparente dei vecchi finestrini non serve più.
N) MANO FINALE DI TRASPARENTE SEMILUCIDO AD AEROGRAFO per fissare le decal e proteggere il tutto.
O) APPLICAZIONE DEL TELAIO.
Ecco il risultato di questo lavoro.
Il lato "a" in cui traspare purtroppo il blu sotto la decal |
Il lato "b" con la scritta in tedesco... |
... e con la scritta in italiano |
il lato "a"
il lato "b"
vista dall'alto del
lato "b"
CONCLUSIONI
Nel mio caso l'applicazione
della decal ha dato un risultato poco soddisfacente sulla parte blu scuro,
ma il colpo d'occhio complessivo, grazie anche alla doratura delle cornici
e ai vetri quasi a filo, mi sembra del tutto accettabile.
Mi riprometto in futuro
di modificare anche i carrelli, seguendo le indicazioni date sul Bollettino
"Scala N... News" n.23.