Regolatori elettronici a modulazione di larghezza d'impulso (PWM)
Permettono di far marciare qualsiasi modello anche a velocità bassissima,
pur mantenendo la massima forza di trazione.
Protezione elettronica contro i cortocircuiti sul binario
Dettagliate istruzioni di collegamento e di uso
Mod. R2FV
uscita a MOSFET

corrente max 2A
fino a 4 treni in H0

fino a 6-8 treni in N

R2FV

R2FVI
Mod. R2FVI
uscita a MOSFET

corrente max 2A
fino a 4 treni in H0 
fino a 6-8 treni in N 
con Simulatore
di Inerzia


Controlli:
Acceso-Spento (e RESET)
Direzione (Avanti - FERMO - Indietro)
Regolazione Velocità

Controlli:
Acceso-Spento (e RESET)
Direzione (Avanti - FERMO - Indietro)
Regolazione Velocità
Simulatore d'Inerzia (ON-OFF)
Regolazione Freno - Freno d'emergenza
Regolazione Inerzia

A richiesta possiamo fornire versioni speciali:
gruppi di regolatori abbinati,
regolatori senza scatola serigrafata per montaggio a pannello,
regolatori di maggiore potenza per scale grandi
I regolatori richiedono un trasformatore da 220Vac a 12Vac della potenza di almeno 30 VA: ognuno lo può comprare nei negozi di materiale elettrico (del tipo per citofoni o campanelli), ma lo possiamo fornire su specifica richiesta.
Al suo posto si può usare alimentatore commerciale in grado di erogare una tensione continua ben filtrata o stabilizzata da 14 a 18 Vcc, con almeno 2A.
Infine, la terza possibilità è di usare un trasformatore/regolatore (trafo) comunemente usato per alimentare i binari, di qualsiasi marca, purchè in grado di fornire corrente e potenza adeguate e tensione di uscita continua pulsante regolata a circa 12 V nominali. Si può anche usare l'uscita in alternata destinata normalmente agli scambi e alle luci.
Uno stesso trasformatore può alimentare più regolatori insieme, alimentati in parallelo, per circuiti diversi, ma deve avere potenza multipla di quanto sopra indicato.
Schema di collegamento

PRINCIPIO DELLA REGOLAZIONE  PWM
(Pulse Width Modulation = Modulazione della larghezza dell'impulso)

La tensione viene erogata per brevissimi intervalli di tempo (impulsi) che si ripetono con una frequenza base di circa 150 Hz. La durata dell'impulso è direttamente proporzionale alla velocità desiderata: maggiore è la durata dell'impulso, più ruoterà il motorino e più velocemente avanzerà il treno. Tuttavia la tensione applicata al motore durante l'impulso è sempre quella massima e questo fa sì che la forza di trazione sia sempre elevata, anche al minimo.

In particolare, inoltre, i nostri regolatori erogano comunque 0 Vcc quando la manopola VELOCITA’ è al minimo e una tensione costante (non modulata) di circa 14 Vcc (a seconda della tensione di alimentazione) quando è al massimo.

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